Ho conosciuto Carlotta circa un anno fa, su Google Plus: un mio post era finito nei Temi Caldi e stavo controllando tramite Google+ Ripples chi fosse stato lo spingitore di spingitori ad avermi aiutato. Ho così notato una enorme turbolenza nella forza sotto al nome Carlotta Silvestrini. Poco dopo mi ha contattato in Hangout e mi ha parlato del progetto Gplussers, ora è una Community e nel futuro chissà…
Carlotta è un’ottima professionista, ha un modo ammirevole di comunicare e conversare online. Da poco ha pubblicato il suo libro “Il Manuale del Perfetto Web Designer con Joomla” edito dalla Dario Flaccovio Editore, quale migliore occasione per farle qualche domanda?
Descrivimi quali sono le mansioni e l’atteggiamento giusto di un web designer
È una professione complessa, perché al contrario di quello che si pensa, bisogna avere una conoscenza consolidata anche di tutte le materie che fanno da contorno al web design stesso: content marketing, social media, psicologia, ecc…
L’atteggiamento giusto è quello che decreta il successo di qualsiasi professionista: altissima specializzazione in poche skill, umiltà di imparare continuamente e aggiornamento costante. Non esistono altre strade in un mercato del lavoro che evolve da un giorno all’altro.
Meglio lavorare in team oppure in solitaria?
Allora… se devo risponderti per il mio carattere, ti dico in solitaria. Io lavoro bene quando calano le tenebre e c’è il silenzio assoluto e per questo preferisco occuparmi da sola dei progetti. Ma è anche vero che un lavoro può dirsi ben fatto quando c’è il contributo di professionisti altamente specializzati. Ognuno ha così la possibilità di dare il meglio nei task in cui ha maggiori competenze.
Sei molto presente su Google+, cosa hai trovato in questo social?
È stata una concomitanza di cause: ho trovato finalmente un ambiente “nerd” dove posso interagire sulla base dei miei interessi, cosa che su Facebook non sono riuscita a ottenere; l’aspetto apparentemente ostico dell’interfaccia ha permesso di accogliere solo i “temerari” in fuga dai gattini, quindi anche il pubblico mi sembra qualitativamente superiore rispetto a quello che si incontra su altri social network. E poi, il boom professionale che ho avuto negli ultimi anni lo devo solo ed esclusivamente a Google Plus.
Parlami del tuo libro
Il mio libro è una spremuta, di Carlotta Silvestrini. Quando Enrico Flaccovio mi ha chiesto di scriverlo avevo un’ansia tremenda, scrivere un manuale tecnico, per quanto divulgativo, è come gettarsi con una gamba sanguinante in un mare di squali. Ho passato diversi mesi a chiedermi riga dopo riga se quello che stavo dicendo era abbastanza utile e originale per il web designer emergente ed esperto. Questo auto-pressing mi ha permesso di realizzare un’opera completa, ricca di tool, strumenti, consigli, case study, approfondimenti tecnici, ma comunque scritta in modo leggero. Lo scopo di questo libro non è spiegare come si usa Joomla!, a questo ci pensa la community di Joomla.it, ma fornire tutti gli elementi necessari per dare il meglio nella professione, dalla psicologia del cliente, alla giusta quotazione del lavoro, ai capitoli di strategia, al diritto informatico. Non ho risparmiato battute, turpiloqui, dettagli molto personali. Questa sono io, prendere o lasciare, il mio libro sono gli ultimi dieci anni di me come persona e come professionista.
Non vince il più forte, vince chi collabora
Carlotta è una persona generosa, non elemosina sorrisi, abbracci ed è sempre disponibile. Condivide con me la filosofia “non vince il più forte, vince chi collabora” e mi ha concesso l’onore di dare un piccolo contributo nel suo ottimo manuale.
Curiosità
Lo sai che Carlotta è anche una degli X Men?